Il Ragazzo Selvatico - Paolo Cognetti
"Partivo bello carico, eppure chiudendomi la porta alle spalle mi
sembrò di liberarmi di un peso. Come sempre, il peso poteva essere la
baita o la gente che ai miei occhi l'aveva profanata, ma era molto più
probabile che fossi io. Da che altro scappiamo quando scappiamo di
casa?"
"Nebbie. E il tonfo dei sassi dentro i canali.
Voci d'acqua giù dai nevai nella notte.
Tu stendi una coperta per me sul pagliericcio:
con le tue mani dure
me l'avvolgi alle spalle, lievemente, che non mi prenda il freddo.
Io penso al grande mistero che vive in te,
oltre il tuo piano gesto;
al senso di questa nostra fratellanza umana
senza parole,
tra le immense rocce dei monti.
E forse ci sono più stelle e segreti
e insondabili vie tra noi, nel silenzio,
che in tutto il cielo disteso
al di là della nebbia."
(Risveglio, Antonia Pozzi)
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